lunedì 4 maggio 2020

L'uso di Greta

25 settembre 2019

Che il potere, quello vero, stia dando voce a Greta e al prossimo venerdì di manifestazione, con l'intento di pulirsi per un giorno la coscienza e cosi facendo, neutralizzare la stessa giornata, è evidente. D'altronde, la devastazione climatica ed ambientale è evidente, solo mentecatti o avidi e interessati possono negarla, ed è meglio poter gestire la questione in qualche modo che trovarsi di fronte miliardi di persone determinate a cambiare.
Se si va all'ONU a parlare, beh, è evidente che il tentativo di svuotare di significato c'è tutto, ed altrettanto evidente però che pure per loro la questione è rischiosa: mica l'ambiente eh, ma il loro profitto. Che deve essere universalmente "giusto", non criticato, perché portatori del migliore mondo possibile. L'ONU d'altronde è solo una vetrina che non aiuta alcuna vera lotta, dorata certo, ma sempre vetrina resta.
Ugualmente, non comprendo la critica "da sinistra" (da destra sì, mettere tutto in ridicolo per smontarne la portata) verso sta ragazza: la si critica per non portare -sedicenne- da "militante" la critica anticapitalista e antiliberista nella questione? Ma quanti trenta-quaranta-cinquanta-sessantenni lo fanno, quotidianamente e non su FB?
Deridiamo ragazzi che ci credono? e quanto si sbattono gli adulti (io un po' sì, tiè)?
E' vero che certo ambientalismo elitario vive di misticismo d'accatto e parole buttate lì, che nei condomini dove ho vissuto io da ragazzino si sarebbero messi a ridere dopo 5', ma lo si voglia o no, nonostante questi vuoti a perdere, l'ambiente è tema sempre più urgente e prioritario. A noi unirlo, con altrettanta urgenza e priorità, con la critica antiliberista, antistatalista e -aggiungo- assolutamente libertaria. Chi ce lo impedisce?
Io comunque, a 16 anni bevevo qualche birra e andavo in curva (toh, anche oggi), se ci sono ragazzi di quell'età che invece parlano di ambiente e ne sono preoccupati e vogliono scendere in piazza, dopo anni di nulla assoluto, beh, ne sono solo contento.

PS ...poi ho pure compiuto 17 anni, e ho conosciuto ahimè la militanza

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